Sab 30 Set 2023
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Scuola Primaria

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LA SCUOLA PRIMARIA

Con il Decreto Legge 137/2008 si è dato l’avvio ad una nuova riforma scolastica che, dall’anno scolastico 2009 /2010, prevede la strutturazione delle classi prime della scuola primaria secondo una organizzazione non più modulare ma con un’insegnante prevalente. Le sono affiancati docenti di lingua inglese, di religione cattolica  ed altri che  completano il monte ore settimanale. L’attuale riforma non porta sostanziali novità circa le finalità educative della scuola quanto, piuttosto, riguardo l’organizzazione del tempo-scuola, il numero dei docenti da assegnare alle classi, la reintroduzione dei voti numerici espressi in decimi, nonché del voto in condotta.

 

Finalità

          La scuola primaria, accogliendo  e valorizzando le diversità individuali, ivi comprese quelle derivanti dalle disabilità, promuove, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità, ed ha come fine di far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base, ivi comprese quelle relative all’alfabetizzazione informatica, fino alle prime sistemazioni logico-critiche, di fare apprendere i mezzi espressivi, la lingua italiana e l’alfabetizzazione nella lingua inglese, di porre le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi, di valorizzare le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo, di educare ai principi fondamentali della convivenza civile.

La Riforma dei cicli

          La Scuola Primaria, della durata di cinque anni, è articolata in un primo anno, raccordato con la scuola dell’infanzia e teso al raggiungimento delle strumentalità di base, e in due periodi didattici biennali; scompare l’esame di licenza elementare.

Organizzazione  didattica

          L’organizzazione delle attività educative e didattiche rientra nell’Autonomia, nella responsabilità delle istituzioni scolastiche, ma dipende altresì dalla scelta dei genitori ed è vincolata alle risorse umane di cui il circolo, in primis, e l’ufficio scolastico provinciale poi, dispongono. Per questo anno scolastico nel nostro Circolo l’orario settimanale delle lezioni nella Scuola Primaria è di  30 ore da dedicare alle discipline obbligatorie, nelle classi a tempo normale, e 40 ore per la classe a tempo pieno.

          Il Dirigente Scolastico, sulla base di quanto stabilito dal Piano dell’Offerta Formativa e dei criteri generali definiti dal Collegio dei Docenti dispone l’assegnazione dei docenti alle classi garantendo la continuità didattica, nonché la migliore utilizzazione delle competenze e delle esperienze professionali

          Le istituzioni scolastiche definiscono le modalità di svolgimento dell’orario delle attività didattiche sulla base del Piano dell’Offerta Formativa, delle disponibilità strutturali e dei servizi funzionanti, fatta salva la qualità dell’insegnamento-apprendimento.

          Le Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria, definiscono gli Obiettivi Generali del processo formativo, gli Obiettivi Specifici di Apprendimento (conoscenze e Abilità) delle discipline di studio e delle attività: Italiano, Inglese, Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Tecnologia e Informatica, Musica, Arte e Immagine, Scienze motorie e sportive,Cittadinanza e Costituzione.